La valle Brembana

Questa e’ la Val Brembana, una terra dura ma generosa della sua ospitalita’ e della sua umanita’, che dona con prodigabilita’ a coloro che imparano a conoscerla ed amarla.

San Pellegrino Terme e i paesi circostanti sono il cuore della Valle Brembana. Se San Pellegrino Terme e’ la “regina del liberty” del turismo e del termalismo, gli altri centri conservano testimonianze di un prestigioso passato. Allineati lungo il corso del fiume Brembo, immersi nel verde e dotati di buone strutture ricettive, questi paesi alternano all’aspetto turistico quello piu’ marcatamente operoso e produttivo. San Giovanni Bianco spicca per la casa di Arlecchino nella contrada Oneta, mentre a Cornello troviamo il borgo medioevale di Cornello dei Tasso, inventori del servizio postale in Europa. Piu’ a valle Zogno, borgo dinamico, centro culturale e amministrativo della Valle, sorto lungo la strada Priula e Sedrina, con gli omonimi ponti e la bella chiesa parrocchiale opera di Mauro Codussi e arricchita da una pala di Lorenzo Lotto.

Val Fondra: Il settore orientale dell’Alta Valle Brembana e’ occupato dalla Val Fondra, terra di antiche miniere e fucine, oggi decisamente orientata verso un’attivita’ turistica che abbina opportunamente le notevoli possibilita’ di villeggiatura estiva alla sempre piu’ diffusa pratica degli sport invernali. La Val Fondra, con le localita’ di Branzi Carona e Roncobello, e’ la base di partenza verso i distretti alpinistici del Calvi e dei Laghi Gemelli, aree di impareggiabile valore naturalistico, palestre ideali per lo scialpinismo. Il comprensorio sciistico di Foppolo, San Simone e Carona offre invece quanto di meglio si possa trovare per il turismo invernale, grazie ad una serie di impianti e strutture collaudate da anni di esperienza e professionalita’.

Valle dell’Olmo e Stabina: A Lenna, superate le strettoie della Goggia e i Piani di Scalvino, l’alta Valle Brembana si apre a ventaglio in piu’ diramazioni, dominate a settentrione dai contrafforti delle alpi Orobie. Alla base del ventaglio si trova Lenna, operoso polo artigianale di recente costituzione e Piazza Brembana, punto di riferimento di tutto il comprensorio, elegante localita’ residenziale e di villeggiatura. Verso occidente, la Valle dell’Olmo e le Valli Stabina e Averara, zone ricche di testimonianze storiche e di interesse ambientale e turistico, antiche terre di confine, collegate con le vicine Valsassina e Valtellina attraverso i Piani di Bobbio e il Passo San Marco. Molto frequentate le localita’ sciistiche di Valtorta – Piani di Bobbio e Piazzatorre.

Estate, tempo di vacanze, di svago, di sport. La villeggiatura in Valle Brembana e’ allietata da una miriade di manifestazioni per tutti i gusti: serate danzanti, incontri gastronomici, concerti, spettacoli teatrali, sagre popolari, giochi, gare sportive, momenti culturali, mostre, mercatini, visite guidate, escursioni collettive, feste della montagna. Non c’e’ che l’imbarazzo della scelta. La montagna, varia e sempre imprevedibile, riempie le giornate degli ospiti della Valle Brembana. Molteplici sono le opportunita’ per le escursioni in quota, seguendo antiche mulattiere o la fitta rete di percorsi alpinistici raccordati dal Sentiero delle Orobie Occidentali che si snoda da Cassiglio al rifugio Calvi, toccando i passi e rifugi attraverso scenari di rara e suggestiva bellezza. Accanto ai rifugi, le malghe, popolate di mandrie che ripetono il secolare rito dell’alpeggio, risorsa preziosa e insostituibile, estremo baluardo di presidio e controllo dell’ ambiente montano. Questi ambienti incontaminati in Valle Brembana sono il regno di diverse specie faunistiche: camosci, caprioli, stambecchi, marmotte, ermellini e la maestosa aquila reale.